Chi sono i deputati con il bonus per le partite Iva? Si moltiplicano gli indizi, aumentano le persone che si autodenunciano.
Dopo il via ibera da parte del Garante sulla pubblicazione dei nomi dei deputati che hanno richiesto e/o ottenuto il bonus per le partite IVA, emergono le prime generalità, i primi indizi e le prime conferme.
Deputati con il bonus, chi sono e che cosa sappiamo
Partiamo da una premessa. Tutti i riflettori sono puntati evidentemente su Montecitorio, sui nomi dei deputati che hanno fatto richiesta del sussidio. Va detto che la gran parte dei beneficiari criticati sono in realtà amministratori locali anche di Comuni di grandi dimensioni.
Alla mattina del 13 agosto ancora non esiste una lista ufficiale dei nomi, ma ci sono indicazioni particolarmente chiare che arrivano dalla Lega, che ha deciso di sospendere Elena Murelli e Andrea Dara.
Ma tra le sedie della Camera dei Deputati si nascondono altri tre nomi di onorevoli che hanno fatto richiesta. I media confermano che gli ultimi tre appartengono a Lega, Movimento 5 Stelle e Italia Viva, che pure si era tirata indietro facendo sapere di non essere coinvolta.
Il deputato del Movimento 5 stelle ad aver richiesto il bonus è Rizzone, deferito ai probiviri.
Gli amministratori comunali e regionali
Spostandosi a livello locale entriamo in una fitta rete di richiedenti illustri come il caso di Roberto Gravina, sindaco Cinque Stelle di Campobasso (che ha dichiarato di aver devoluto i soldi al Fondo del Comune). È lunga la lista anche dei consiglieri regionali che hanno fatto domanda per il bonus, ottenendolo. E parliamo di esponenti di destra e di sinistra, dal Pd a Forza Italia passando per il Movimento 5 Stelle e la Lega.